L'American Society of Heating, Refrigerating and Air-Conditioning Engineers (ASHRAE) – un'autorità internazionale con sede a New York che si occupa della regolamentazione del settore HVAC (riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria) – ha recentemente approvato l'installazione delle barriere d'aria come valida alternativa ai vestiboli negli ingressi dei locali commerciali.
Barriere a lama d'aria nel negozio Cavallaro - Utrecht, Paesi Bassi
Con lo standard energetico 90.1-2019, ASHRAE ha stabilito che le porte di accesso degli edifici commerciali – ad eccezione degli edifici residenziali di altezza limitata – possono essere dotate di barriere d'aria in sostituzione dell'atrio.
In base alle disposizioni approvate dall'autorità internazionale il 25 giugno 2019, il requisito relativo alle barriere a lama d'aria richiede che siano conformi allo standard 220 ANSI/AMCA. Pertanto, le installazioni di barriere d'aria idonee sono in grado di raggiungere una portata d'aria di almeno 122 metri al minuto (400 piedi al minuto) a livello del suolo. Un risultato che rappresenta otto anni di ricerca e sviluppo.
Il primo passo per ottenere l'approvazione delle barriere d'aria certificate AMCA in sostituzione dei vestiboli è stato rappresentato dall'International Energy Conservation Code (IECC) inerente i requisiti minimi di progettazione e costruzione per l'efficienza energetica e dall'International Green Construction Code (IGCC) per gli edifici commerciali nuovi e preesistenti. Successivamente, sono stati necessari numerosi studi e ricerche sui dati riguardanti la portata d'aria e sui differenziali annui di pressione degli edifici.
I ricercatori hanno effettuato un'accurata analisi comparativa per stabilire che negli spazi con una superficie pari o superiore ai 280 mq, l'efficacia delle barriere d'aria con un getto d'aria di 122 metri al minuto a livello del suolo è di efficacia migliore o equivalente alla presenza del vestibolo.
Uno studio diretto dal professor Liangzhu Wang della Concordia University di Montreal – esperto in modulazione del flusso d'aria e simulazione energetica – ha dimostrato che gli ingressi commerciali protetti dalla barriera d'aria consentono un risparmio energetico superiore allo 0,3-2,2% rispetto ad un atrio.
In passato, l'atrio a doppia porta era fondamentale per il risparmio energetico negli esercizi commerciali, in quanto evitava l'intrusione di aria fredda o calda all'interno dei locali. I progressi tecnologici hanno condotto all'utilizzo dei sensori per l'apertura automatizzata delle porte.
Pertanto, è stato ridotto al minimo il ruolo chiave di tale struttura architettonica, a vantaggio delle barriere d'aria sulle porte d'ingresso. Inoltre, l'efficacia del vestibolo a doppia porta è notevolmente inferiore quando entrambe le porte vengono aperte contemporaneamente. Ulteriori vantaggi apportati dall'installazione di adeguate barriere d'aria riguardano la loro capacità di mantenere un ambiente interno più pulito, limitando le infiltrazioni di polveri, fumi ed agenti inquinanti, oltre che degli insetti.
Grazie alle loro caratteristiche, questi impianti sono stati omologati anche per l'industria e per la distribuzione alimentare in base alla normativa ANSI/NSF 37. Le nuove disposizioni energetiche approvate da ASHRAE rappresentano un'opportunità di risparmio anche in termini economici, sia per i costruttori che per i proprietari.
Barriere d'aria nel negozio Siemens,Tiel (Paesi Bassi)
Si tratta di un riconoscimento delle barriere d'aria come efficaci apparecchiature per il risparmio energetico ed è al contempo una buona notizia per la progettazione degli edifici ad uso commerciale. Il vestibolo come zona d'ingresso è uno spazio variabile che incide sulla metratura disponibile degli interni, avendo la sola funzione di disimpegno ed intermediario tra l'ambiente esterno e quello interno.
Nel settore industriale come in quello sanitario, nella ristorazione e nelle strutture turistiche come negli edifici per uffici, vi è la possibilità di rinunciare alla costruzione di vestiboli oppure adattare quelli esistenti. Ottime prospettive per una maggiore diffusione della barriera d'aria come innovazione nel campo della tecnologia HVAC.